Ciao Angelita, ci racconti un po' di te e del tuo percorso?

"Ciao, sono Angelita, vengo dalla Sicilia, ma per esigenze lavorative della mia famiglia mi sono trasferita a Padova, la città nella quale ho terminato il mio percorso universitario e conseguito la laurea in Giurisprudenza. Nel dicembre 2021 sono entrata in Service Key e da quel momento in poi ho iniziato il mio percorso occupandomi della gestione di tutti gli aspetti contrattuali e legali delle nostre commesse, dalle relazioni con i clienti e i fornitori, fino ad avvicinarmi al mondo Corporate Affairs legato ai processi di integrazione delle nuove aziende che stanno entrando a far parte del nostro Gruppo."

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Come la trasformazione aziendale sta influenzando il tuo lavoro?

"Con l'espansione del nostro Gruppo e l'incremento delle attività, è diventato sempre più centrale standardizzare e migliorare l'efficienza dei processi che ci collegano alla nostra rete di clienti e fornitori. Questi ultimi, in particolare, sono considerati dei "compagni di viaggio": attori strategici che contribuiscono a garantire valore ai nostri clienti.

Assicurarci che tutti gli stakeholder coinvolti nella nostra catena del valore rispettino e condividano i nostri standard di etica, sicurezza e sostenibilità è fondamentale perché ci permette di mantenere e diffondere il nostro approccio al Facility Management Integrato.

Ci siamo dotati di una procedura interna che definisce chiaramente i requisiti e i criteri di selezione dei fornitori. Questo include la verifica del DURC, la polizza assicurativa, l'idoneità tecnico-professionale e ulteriori aspetti che certificano la loro affidabilità. Queste verifiche ci permettono di operare in sicurezza sapendo che i fornitori di cui ci avvaliamo sono compliance alle normative, alle nostre procedure e alle policy.

La conformità legale però non è sufficiente, perché il nostro impegno nella Strategia di Sostenibilità coinvolge tutti i nostri stakeholder. Crediamo fermamente che ogni partner debba essere allineato ai nostri valori etici, ambientali e sociali, perciò abbiamo riconosciuto l’importanza di definire un Codice di Condotta per i fornitori, che stabilisce la direzione e le modalità per il raggiungimento dei traguardi che ci siamo prefissati."

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Come si è svolta la creazione del Codice di Condotta Fornitori?

"Non volevamo semplicemente creare un documento da imporre. Per noi, la condivisione di intenti e d'impegni è essenziale, perché è ciò che ci spinge proseguire insieme per uno sviluppo sostenibile. Abbiamo quindi voluto collaborare con i nostri partner per sviluppare, insieme, il Codice di Condotta, affinché fosse frutto di un lavoro condiviso, utile e di valore.

Abbiamo voluto percorrere la strada del coinvolgimento attivo e abbiamo colto l’occasione per creare un momento di relazione e networking. Abbiamo organizzato un evento con tavoli di confronto per discutere i vari aspetti del codice. Durante l'evento, i fornitori hanno espresso opinioni, dubbi, proposte e soluzioni. Questo approccio collaborativo ha portato alla creazione di un Codice di Condotta che riflette non solo i nostri valori, ma anche le esigenze e le aspettative dei nostri fornitori.

Per organizzare l'evento abbiamo invitato alcuni dei nostri principali partner, storici e più recenti, per garantire una prospettiva eterogenea e inclusiva. Ogni tavolo era dedicato ad un tema specifico, come la sostenibilità ambientale, la gestione dei dati personali, la sicurezza sul lavoro e il rispetto dei diritti dei lavoratori. I fornitori hanno potuto discutere apertamente delle loro esperienze e delle sfide che affrontano, offrendo suggerimenti pratici per migliorare le nostre linee guida.

Questo processo non solo ha migliorato la qualità del Codice di Condotta ma ha contribuito a rafforzare le relazioni con i nostri partner consolidando i rapporti di fiducia che stringiamo da sempre."

Il progetto del Gruppo Service Key sta modificando alcuni processi verso l'interno e verso l'esterno; a tuo avviso che impatto hanno queste novità?

"La trasformazione di Service Key in un Gruppo, l'ingresso di nuove società nel progetto industriale e la nostra naturale spinta all'innovazione stanno inevitabilmente rimodellando strumenti e processi. Stiamo investendo nell’innovazione tecnologica, nello sviluppo sostenibile e i nostri processi dovranno essere sempre più strutturati, affinché siano efficaci, chiari e trasparenti per tutti. Questo mutamento non andrà mai a discapito delle persone e del loro valore. Il Codice di Condotta dei Fornitori ne è un esempio, ma ce ne sarebbero molti altri. Crediamo nel miglioramento continuo e nell’innovazione tenendo sempre presente chi siamo: un’azienda del fare, fatta di persone che svolgono servizi per altre persone.

‍Nel nostro futuro, vedo un Gruppo che continua a crescere mantenendo saldi i propri valori. La nostra evoluzione sta avendo un impatto positivo sui nostri processi: alle volte esportiamo le nostre pratiche consolidate, altre volte le importiamo dalle società con cui collaboriamo; creiamo sinergie inedite che arricchiscono noi e i nostri partner, contribuendo al valore condiviso di cui tutti beneficiamo."

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